La calda stagione in arrivo riporta in auge la frangia. Ma a una condizione: che sia corta, anzi cortissima!
La frangia corta
Un po’ come quella di Audrey Hepburn in Sabrina o come quella sfoggiata da Audrey Tatou ne Il Mondo di Amelie.
Quello della baby bang è un trend in pieno boom a Hollywood che spopola sui canali social.
Pratica per le chiome ultra lisce, lo è un po’ meno se si hanno i capelli mossi e tendenti al crespo. Consigliata soprattutto per coloro che hanno una fronte bassa e non troppo ampia, ha il vantaggio di regalare un aspetto sbarazzino. E anche di togliere qualche anno.
Ad ognuno la sua frangia
Quando si parla di frangia occorre però mettere in chiaro una cosa: deve essere strutturata secondo i lineamenti del viso e personalizzata in base alla sua fisionomia e forma.
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Viso squadrato
Il nostro consiglio per chi ha dei tratti “duri” è una frangia irregolare, spettinata e scalata purchè lasci libere le tempie a beneficio dei lineamenti. -
Viso triangolare
In tal caso c’è solo un tipo di frangia su cui poter ricorrere: morbida, lunga e divisa in due sezioni che incornici il volto. In tal modo questo apparirà più regolare, armonioso e proporzionato. -
Viso ovale
È un dato di fatto, avere un viso dalla forma ovale è una vera fortuna! È un viso che si adatta a qualunque tipo di frangia. Quelle più frequenti sono la cosiddetta “frangia a cuore” più corta al centro e più lunga sui lati del volto o la frangia geometrica, dritta e precisa. -
Viso tondo
In tal caso bisognerebbe evitare una frangia netta. È possibile puntare su una frangia un po’ più lunga al centro rispetto ai capelli laterali o una frangetta molto corta per ottenere un viso più magro e affusolato.